Titolo originale: Micah
Pagine: 288
Casa Editrice: Nord
Anno di uscita americana: 2006
Anno di uscita italiana: 2011
E ritorniamo a parlare
della Hamilton, andando con ordine questo è esattamente il romanzo successivo a
Incubus Dreams, è un romanzo breve, infatti conta poco meno di 200 pagine.
In questo racconto
Anita Blake (risvegliante, cacciatrice di vampiri, serva umana del Master della
città, Lupa del branco di lupi mannari di St. Louis, Nimir-Ra del clan di
leopardi mannari e chi più ne ha più ne metta a questo punto) dovrà andare
fuori da St. Louis per un incarico che le cade così tra capo e collo.
Il suo amico Larry,
risvegliante e cacciatore di vampiri anch’egli, viene chiamato in ospedale per
un’emergenza è così che si vede costretto a chiamare Anita per andare a
Philadelphia a risvegliare il cadavere di un testimone in un processo.
Nonostante la paura di
volare, Anita accetterà per aiutare l’amico. Per soddisfare il suo ardeur (imprevisto vampiresco che la fa diventare una ninfomane bisognosa di sesso ogni 12 ore) deve decidere chi portarsi dietro
tra i suoi svariati amanti, farà dunque ambarabacciccicoccò e deciderà di portarsi dietro
un contento Micah, suo Nimir-Raj, ossia capo dei leopardi mannari, ovviamente scherzo. Micah si offre e lei accetta.
Ci saranno ovviamente
delle complicazioni sia in campo amoroso, sia in campo lavorativo, ma come
sempre non sta a me dirvele. Se vi piace la serie leggete il libro, tanto è
davvero breve e dato lo stile di scrittura della Hamilton si fa leggere facile.
Ed ora la mia modesta opinione su tutto ciò.
Sicuramente meglio di
Incubus Dreams, Micah ha una trama che si può considerare tale dove Anita
finalmente fa altro oltre al sesso e finalmente la vediamo nei panni della risvegliante. Mi è
particolarmente piaciuta la parte del cimitero, è stata davvero una boccata di
aria fresca rispetto ai libri precedenti dove le cinquanta sfumature facevano
un baffo alla cara Laurell.
Provo un amore
incondizionato per il personaggio di Nathaniel, leopardo mannaro molto
sottomesso che però nel corso dei libri ha un’evoluzione incredibile che ti
porta ad amarlo sempre di più a mio parere.
Penso invece che si
potrebbero evitare tutte le parti dove Anita ha paura di rovinare il rapporto con
Micah durante il week-end a Philly, in quanto ha paura dei sentimenti che prova per lui. Diciamocelo, ci vai
a letto da mesi e ti trovi bene, basta farsi seghe mentali no?
Citazione:
«Perché sei arrabbiata?»
Chinai la testa perché aveva ragione. «Non chiederlo, okay? Lascia che il
malumore mi passi e proverò anch’io a lasciare che passi.»
Voto: * * *