I Diari della Mezzanotte, Dentro le Tenebre - Scott Westerfeld

Titolo originale: Midnighters, Touching Darkness

Pagine: 278

Casa Editrice: Newton Compton

Anno di uscita australiana: 2005
Anno di uscita italiana: 2009

Secondo libro della trilogia di Scott Westerfeld, Dentro le Tenebre ti porta maggiormente dentro l’avventura rispetto al precedente.

Ritroviamo i nostri amici Rex, Melissa, Dess, Jonathan e Jessica. 
Da qui in poi contiene spoiler per chi non ha letto il primo libro... 


Gli oscuri sono stati scacciati dal grande potere della “portalefiamme”: ogni arma in mano alla ragazza diventa infatti potentissima e sprigiona fuoco. Jessica inoltre è l’unica a poter portare la tecnologia nell’ora blu, (ora di immobilità per le persone normali che viene percepita solo da oscuri e midnighters).

I cinque ragazzi in questa storia saranno però divisi da diverse piccole avventure.

Melissa e Rex, più uniti che mai affronteranno le paure di Melissa ed inizieranno a prendersi per mano per leggersi reciprocamente la mente e le emozioni più nascoste. Si troveranno in una casa piena delle tracce degli oscuri e scopriranno un’alleanza inaspettata tra un gruppo di umani e degli oscuri e l’esistenza di un essere spaventoso.

Jessica e Jonathan nel frattempo si divertiranno a passare le loro serate ad amoreggiare innocentemente sui tetti di Bixby finché non noteranno un “normale” congelato dalla mezzanotte fuori casa di Jessica, in mano una macchina fotografica puntata esattamente alla finestra della ragazza. Inizieranno dunque ad indagare sullo strano individuo finché le tracce non li porteranno a riunirsi con Melissa e Rex.

Dess, unica “scoppiata” del gruppo, procederà con i suoi calcoli matematici-geografici che riguardano paralleli e coordinate per scoprire il mistero che sta dietro la geografia della città dove abitano. I suoi calcoli e le sue scoperte la porteranno fino ad una casa con all’interno una persona molto particolare che li conosce e sa tutto di loro.

Ed ora la mia modesta opinione su tutto ciò.
Romanzo più avvincente del primo, si fa leggere altrettanto velocemente e ricco di colpi di scena. Una storia intrigante, raccontata con uno stile giovane e dinamico che ha sempre quel piccolo difetto di non volerti far abbandonare il libro. Personaggi meglio caratterizzati, conosciamo le loro più profonde paure ed apprendiamo i loro segreti oscuri comprendendo meglio anche punti della trama lasciati precedentemente irrisolti.

Citazione:

"Cristo, Rex!", fece Melissa da dietro. "Per fortuna non sei un vero ladro. Si sarebbero svegliati anche i morti..."

Voto: * * * ', aspetto il finale.