Titolo originale: Midnighters. The Secret Hour
Pagine: 239
Casa Editrice: Newton Compton
Anno di uscita australiano: 2004
Anno di uscita italiana: 2009
Primo libro di una
trilogia dell’autore americano Scott Westerfeld, autore soprattutto per ragazzi
ma non solo. Si può dire che i suoi libri sono amati dai più piccoli e dagli
adulti in quanto scritti scorrevolmente e con protagonisti giovani, ma comunque
con tematiche di interesse generale e storie avvincenti che non ti permettono
di staccare il naso dal libro o e-reader, vedete voi.
Scott Westerfeld è un
autore di bestseller nato in Texas, conosciuto soprattutto per le saghe di
Uglies e la trilogia Leviathans.
Ha vinto diversi
premi, per questo libro in particolare ha vinto un Aurealis Award, premio
letterario annuale australiano per letteratura horror, fantasy e science
fiction.
L’Ora Segreta è il
capitolo introduttivo di questa trilogia, allo scoccare della mezzanotte il
normale mondo si congela e strane creature camminano sulla Terra. Oltre a
queste creature coloro che possono vivere nell’”ora blu”, (denominata così per
la particolare luce che colora il mondo durante quei sessanta minuti), sono
delle persone chiamate midnighters. I protagonisti di questo romanzo sono
cinque midnighters, tutti adolescenti, tre ragazze e due ragazzi. Ognuno di
loro ha un potere diverso:
×
Melissa:
chiamata anche la “regina delle stronze”, il suo potere è quello di leggere la
mente, ed è per questo che è una ragazza disturbata in quanto non sa come
gestire il suo dono, non riuscendo a tenere fuori dalla sua testa il resto del mondo che la
circonda;
×
Rex:
primo midnighter trovato da Melissa, il suo potere è quello di riuscire a
vedere il passaggio degli oscuri e dei loro tirapiedi, oltre a quello di poter
leggere la tradizione, ossia la storia dei midnighters;
×
Dess:
seconda midnighter trovata da Melissa, quattro anni dopo rispetto a Rex. Lei è
una polimatematica, ossia è un asso con tutta la matematica in generale (e voi direte: bel potere dimmerda!), crea
armi contro gli oscuri e suggerisce le parole da tredici lettere da usare
contro di loro;
×
Jonathan:
acrobata, nel senso che come scatta l’ora blu perde un po’ della gravità
terrestre, non vola, ma quasi. Riesce a compiere enormi salti e a spostarsi
molto velocemente qua e là per Bixby (la cittadina dove abitano);
×
Jessica:
l’ultima arrivata e un po’ la protagonista del romanzo, il suo potere si scopre
alla fine di questo primo libro, quindi non sta a me svelarvelo;
Il romanzo narra
dunque i primi giorni di Jessica a Bixby, della scoperta dell’ora blu e delle
conseguenze che ne derivano. Potente senza sapere di esserlo verrà subito
attaccata dagli oscuri, creature animalesche e primitive, e sarà salvata da
Dess con una delle sue armi dal nome di tredici lettere, numero che da particolare fastidio agli oscuri. Conoscerà poi Jonathan di cui si
innamorerà e con cui comincerà una storia. Tutti insieme i midnighters
capiranno cosa vogliono gli oscuri da Jessica e capiranno l’enorme potere che
si cela dentro il suo corpo da adolescente.
Ed ora la mia modesta opinione su tutto ciò.
Un libro che si
capisce essere solo l’introduzione per qualcosa di più, comunque avvincente e
scorrevole, ti prende e non ti lascia fino alla sua fine. Personaggi ancora
poco dettagliati, ma che vanno scoprendosi pian piano, son sicura che nei
prossimi libri saranno approfonditi quelli con più mancanze.
Un'idea originale quella di Westerfeld, che ti intriga perché diciamocelo non ti piacerebbe essere speciale e dunque essere uno di loro?
Se volete una lettura
leggera, ma avvincente la domanda è: perché no?
Citazione:
Doveva essere un sogno: milioni di diamanti riempivano l'aria, immobili sopra l'asfalto bagnato e lucido. Erano a pochi centimetri di distanza l'uno dall'altro, e arrivavano fin dove Jessica riusciva a vedere, in fondo alla strada e in alto nel cielo. Piccole gemme blu, non più grandi di una lacrima.
Voto: * * * ' tre stelline e mezzo per il semplice fatto che è appunto solo un'introduzione, mi aspetto di più dai prossimi.
Nessun commento :
Posta un commento
Se avete qualcosa da ribattere o comunque volete lasciare un commento fate pure. Sarò felice di leggere e di rispondervi il prima possibile!