venerdì 11 dicembre 2015

I Libri degli Incubi - Sergio L. Duma

Titolo: I Libri degli Incubi
Autore: Sergio L. Duma
Pagine: 233
Editore: Teomedia
Genere: Raccolta di Racconti
Formato: e-book
Prezzo: 4,99€

Eeeee finalmente ho finito anche questo romanzo, che per gli ultimi mesi è stato finito in tempo record rispetto agli altri. Sto parlando de I Libri degli Incubi di Sergio L. Duma. Un titolo azzeccatissimo per questa raccolta di racconti che mi ha dato molte emozioni leggendola. Scrivere racconti brevi è secondo me un'arte, emozionare il lettore in poche pagine non è sempre facile e sono veramente felice di poter affermare che Duma continua a donarmi emozioni con le sue opere, da quando ho iniziato uno dei suoi romanzi, tempo fa, non ha mai smesso di sorprendermi e per questo devo dirgli un grande grazie.
Dicono che sono scomparsa in un centro commerciale. E' ciò che tutti sanno. Che mi trovavo insieme alla mamma in quell'immensa area destinata al consumo e che, di punto in bianco, sono sparita.
Parliamo ora di una trama, o almeno proviamoci.

Dare una trama ad una raccolta di racconti non è facile, quali saranno gli incubi di cui parla questo romanzo? Storie ambientate non sempre in altri mondi, spesso nel nostro, ma che contengono sempre un elemento sovrannaturale. Incubi in cui non bisogna avere paura dei mostri sotto al letto o dentro l'armadio, perché l'unico vero mostro è intorno a noi, l'unico vero mostro che popola questa terra è infatti l'uomo.
Però era tormentato dai libri degli incubi. Una raccolta di racconti scritta in un paese in cui le case editrici tutto fanno tranne che prendere in considerazione la narrativa breve. Ma non avevo idee per un romanzo. In verità, ne stavo scrivendo uno. Ma non ne veniva fuori niente di buono. Decisi di lasciar perdere e optai per il racconto, in attesa di ispirazioni migliori. Mi persi in un mondo oscuro fatto di ragazzine molestate nascoste in strani tunnel; di masochisti sadici; di ragazzi cattivi che commettono crimini; di donne fatali che ossessionano uomini inquieti; di pornostar che fanno una brutta fine; di cantanti rock intrippati con il nazismo; di Dio che viene ucciso in un luogo impensabile; di bizzarre prostitute e clienti ancora più bizzarri; di bambini abusati; di emuli di Charles Manson; di vampiri in mondi alternativi; di lolite pericolose; di ristoranti per morti viventi. Incubi.

Ed ora la mia modesta opinione su tutto ciò.

Devo ammettere che sono stata trascinata in questo libro dal primo racconto che ho iniziato a leggere, presa e strappata dalla realtà per entrare in un mondo terribile e angosciante dove gli incubi non ti danno tregua. La prima storia, Dark Tunnel, è probabilmente la più lunga ed è forse la più agghiacciante. Ciò che Duma fa in questo romanzo è comunque denunciare le brutture di una società che troppo spesso chiude gli occhi davanti a delle vittime innocenti. In questo primo caso si parla di una ragazzina, abusata dai suoi genitori e costretta a tutta una serie di sevizie terribili. Quello che bisogna comunque tener presente è che l'autore sta compiendo una denuncia verso queste situazioni, non vorremmo che fosse frainteso insomma.
Nessuno di loro mi ha aiutato! Niente e nessuno mi ha impedito di diventare una bambola seviziata! Io ero solo una ragazzina qualsiasi e che cazzo! Non avevo fatto niente di male! Perché doveva succedere a me? Per quale motivo?
Non sono però solo i bambini il tema di questa raccolta, troverete anche adulti con determinate pulsioni che cercano di sopprimere magari, circondati però da persone che non glielo vogliono permettere ed è questo il caso del protagonista del racconto Master&Servant. Un uomo sottomesso dalla vita e da chi lo circonda, sapendo di non avere scampo.
"L'esistenza, in fondo, si riduce a questo e anche lei lo sa: è un gioco perenne di padroni e di schiavi. Di dominatori e di dominati. Di aguzzini che fanno domande e di prigionieri che rispondo, tormentati dalle sevizie. Che avvenga in un tribunale medioevale o in una stanza degli interrogatori in varie zone di guerra del pianeta non fa differenza. E ora lei sarà uno schiavo per l'eternità."
Si parla anche di ragazzini esaltati, portati troppo in là dalle loro stesse fantasie perverse e dal gruppo che li circonda, ragazzini che si accorgeranno poi troppo tardi degli errori commessi.
Sono il Ragazzo Demone e non è semplicemente questione di nickname. Un nickname non va preso alla leggera, è ciò che ti definisce. Definisce la tua reale natura. La tua reale natura che si esprime non appena si presenta l'occasione giusta.
I racconti sono molti e nominarli tutti sarebbe scrivere una recensione davvero troppo lunga. Ciò che amo dell'autore è che ha un modo di narrare assolutamente trascinante, nella maggior parte dei suoi racconti sono i personaggi stessi ad esporti la storia. Loro sanno cose che tu non sai e ti fanno attendere, te lo dicono proprio che dovrai aspettare, facend dunque crescere in te la voglia di andare avanti e scoprire cos'hanno da dirti.
Nel buio sento rumori come di creature che strisciano. I soliti topi. Dovrei affrontare il discorso con lui, dirgli che bisogna fare qualcosa, che provi a vivere in mezzo ai ratti come facciamo noi. E so che vi state domandando a chi mi riferisco. Pazientate. Presto lo scoprirete.
I Libri degli Incubi è, secondo me, un romanzo che va letto. Vi agghiaccerà, non vorrete bene ai personaggi, ma vi farà anche riflettere sul mondo malato in cui viviamo, perché Duma uno zampino di sovrannaturale l'ha messo, ma gli orrori li ha presi praticamente tutti dalla realtà.
Un tocco geniale dell'autore è stato, secondo me, quello di inserirsi come personaggio da incubo nell'ultimo racconto Midnight Movies. Leggendolo, vi farà dubitare della sua stessa sanità mentale, volendo volutamente innescare una scintilla di dubbio dentro il lettore.
Non riesco a capire ciò che è autentico da ciò che non lo è. La mia vita è un racconto. Uno dei tanti che compongono la raccolta intitolata "I Libri degli Incubi".
Citazione preferita:
Una sera papà si era permesso di giustificarsi, dicendo che ciò che faceva era un'espressione d'amore. Un amore che molti conoscono ma di cui nessuno parla. O meglio, l'altra faccia dell'amore, quella che ti tieni per te. Sono in trappola, pensai, osservando le gocce di pioggia cadere sulla finestra.
Voto: 



Vi ha incuriosito la recensione? I racconti brevi vi piacciono? Volete immergervi in un mondo da incubo? Potete trovare questo romanzo su questi siti.

Sul sito di Teomedia.
Su Amazon.

Ringrazio ancora Sergio Duma per aver pazientemente aspettato che leggessi questo romanzo e come sempre per aver scelto me. Ringrazio nuovamente anche Giovanni Canadé, direttore editoriale di Teomedia, per la gentilezza e il materiale fornitomi.


4 commenti :

  1. Sembra bello, mi piace leggere storie brevi ogni tanto :)
    Bella recensione

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    1. Grazie :) E credimi, vale la pena di leggerlo, a me è piaciuto da impazzire.

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  2. lo leggero' anche io, la tua recensione mi ha incuriosito ancor piu'sulla bravura di questo scrittore ed " Artista", sto' gia' aspettando un romanzo di Duma ordinero' gia' anche questo, grazie x la tua recensione

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    1. Grazie a te per averla letta e apprezzata, se ti capita fammi sapere poi cosa ne hai pensato tu di questa raccolta. Spero ti piaccia tanto quanto è piaciuta a me.

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