giovedì 22 ottobre 2015

Intervista a Giulia Orati

Oggi proporrò la breve intervista a Giulia Orati, autrice del romanzo d'avventura Ti Raggiungerò sulla Via delle Spezie, edito da Inspired Digital Publishing.

Prima dell'intervista vorrei però fare un piccolo appello: domenica 18 mi è arrivata una mail da un'autrice emergente, per sbaglio al posto di aprirla l'ho eliminata ed il mio simpaticissimo cellulare l'ha eliminata totalmente dalla faccia della terra. Ora non ho avuto modo di memorizzare il nome dell'autrice ne nient'altro. Dunque, se tu, autrice emergente, dovessi leggere questo post, ti prego di rinviarmi la mail.

Detto questo torniamo a noi e alla giovane Giulia. Se ve le siete perse ecco qui anteprima e recensione, ma ora vediamo come ha risposto alle domande che le ho posto.
- Parlaci un po' di te, cosa fai, chi sei oltre alla scrittrice che conosciamo?

Vivo vicino Roma, sono laureata in Economia e sto provando ad entrare in una scuola di cinematografia; mi piacciono i cartoni animati e le serie tv, il cinema in generale, uscire... sono solo una normale ragazza con qualche obiettivo!

- Le storie in costume non sono tra le più semplici da scrivere. Sono lontane dalla nostra realtà, quindi c'è bisogno di più studio dietro all'opera. Come ti è venuta l'ispirazione e perché l'idea di ambientarla a metà 1700? 

Mi sono sempre piaciute le storie ambientate nei vari secoli e durante eventi storici. "I tre moschettieri" è uno dei miei romanzi preferiti in assoluto così come l'autrice Jane Austen e le sorelle Bronte. Le storie in costume mi hanno sempre affascinata molto.

- L'amicizia di Lucy e Oliver è qualcosa di molto puro e difficile da trovare in quanto poi non sfoglia in amore. Hai preso l'ispirazione della tua esperienza? Un'amicizia senza secondi fini (amorosi) può esistere?

Secondo me sì. Non credo al detto che "uomini e donne non possono essere amici". Certo, magari ci sono più attriti in un'amicizia così rispetto a quando ci si trova di fronte a due uomini o a due donne, ma ciò è semplicemente dato da differenze tipiche comportamentali, non perché ci deve per forza essere qualcos'altro oltre all'amicizia.

- I tuoi prossimi progetti?

Entrare alla scuola di cinematografia di cui parlavo prima, al momento, ma chissà... ho altre idee per la testa che presto spero di poter mettere su carta!

- Mia domanda classica: fatti una domanda e datti una risposta. Cosa vorresti sentirti chiedere? 

Oddio, questa è la domanda più difficile! Vediamo: "Sei soddisfatta di quanto hai realizzato?" Rispondo con un grande sì: sono contenta del progetto che è venuto alla luce. "Ti Raggiungerò sulla Via delle Spezie" è stato impegnativo, da scrivere, data anche semplicemente la sua lunghezza, ma è stato anche molto divertente, e vederlo pubblicato è una vera e propria soddisfazione.



Ringrazio Giulia per le cortesi risposte e ringrazio anche Luigi di Mieri, amministratore di Inspired Digital Publishing, per avermi proposto questo romanzo ed avermi fornito tutto ciò che ha reso possibile la realizzazione dell'anteprima, della successiva recensione ed infine dell'intervista.

2 commenti :

Se avete qualcosa da ribattere o comunque volete lasciare un commento fate pure. Sarò felice di leggere e di rispondervi il prima possibile!