Ah...Ahh...Ahhh - NuWanda

Titolo: Ah... Ahh... Ahhh 

Autore: NuWanda

Pagine: 58

Casa Editrice: Genesis Publishing

Genere: Parody Comedy

Data uscita: 22 maggio 2015

Formato: e-book

Prezzo: 2,99€

E ciao a tutti! La storia di cui vi parlo oggi è una storia abbastanza particolare, si tratta del romanzo breve di NuWanda dal titolo Ah... Ahh... Ahhh. Un titolo bizzarro si può dire, che vuol dire tutto e niente perché se ci ragionate, l'autrice ha voluto usare un gioco di parole abbastanza astuto. In quanti modi potete leggere quelle tre parole? Potrebbe essere una risata, potrebbe essere un gemito di piacere, potrebbero essere delle urla di orrore. Insomma le interpretazioni si vanno davvero a sprecare.

Diamovi per uno trama.

Si sta svolgendo la presentazione di un libro nella cittadina di Doppio Senso, lo scrittore Armando Bentivoglio è alquanto svogliato nel dover incontrare i suoi fan. Nella sua idea l'autore non dovrebbe incontrare il pubblico, in quanto non dovrebbe influenzare il parere dei suoi libri con antipatie o simpatie derivanti dalla sua personalità. Alle insistenti domande di un ragazzo risponde seccato.

Armando si reca alla lavagna e prende un pennarello rosso poggiato nelle vicinanze. «Scriverò qualcosa che saprà suscitarvi un'emozione.» Così, inizia a tracciare una parola: "Ah", «Ma mi scusi, che cosa vuol dire "Ah"?» il ragazzo scuote la testa poco soddisfatto.

Sarà completando quell'"Ah" che la sua vita potrebbe complicarsi. Viene ritrovato infatti in bagno, poco dopo, il cadavere di una ragazza. Sopra il cadavere, sul muro, la scritta: Ah... Ahh... Ahhh.

Dopo quel momento entrerà in scena il commissario Loquace per sbrigliare la matassa e trovare il colpevole...

La mia modesta opinione su tutto ciò.

Inizialmente mi aspettavo tutt'altro, leggendo la trama avevo capito di trovarmi davanti ad un romanzo comico. Non avevo capito una banana, diciamocelo!

Ah...Ahh...Ahhh è invece un giallo, ma dalle sfumature comiche. Personaggi strampalati e con metodi alquanto bizzarri, come quelli del commissario Loquace. Un assassinio commesso per motivi futili e sciocchi. 

Devo ammettere che ho passato una mezz'ora piacevole leggendo questa piccola storia. 

NuWanda ha una scrittura molto asciutta e riesce a dipingere una situazione non perdendosi in giri di parole inutili. Ti incuriosisce, ti porta a chiederti chi ha ucciso la giovane donzella e perché. 

Immagini sin da subito che non possa essere stato l'autore, ma allora chi? E chi ha voluto provare ad incastrarlo scrivendo a penna le sue parole sul muro?

Arrivando alla fine i sospetti son pochi, quindi ad un certo punto è immaginabile chi possa essere stato, ciò non toglie che non è immediato.

Apprezzato il personaggio del Commissario Loquace che è un po' una caricatura di se stesso ed il rapporto con il suo agente.

Ho apprezzato l'autrice anche per i simpatici giochi di parole che si diverte a creare nel suo scrivere:

«E' Franca Notizia che vi parla, abbiamo qui con noi il commissario di polizia. Lui potrà sicuramente comunicarci le ultime notizie sui fatti che preoccupano la cittadina di Doppio Senso. Tutto questo solo per TV Bisenso, dove le notizie, sincere e schiette, con la vostra Franca Notizia, viaggiano il doppio.»

Ho molto apprezzato anche il racconto omaggio. Molto breve, ma a mio parere stupendo. Sembra una normale storia d'amore finché non si capisce che non è ciò che sembra. Non è amore tra uomo e donna, è un altro tipo d'amore, che non vi starò a dire per evitare spoiler. Raccontato con uno stile sempre asciutto, ma che a me personalmente ha fatto entrare nella storia e ha fatto provare ciò che provava l'io narrante.

Citazione preferita:

«Quando scrivo lotto costantemente contro la pagina bianca: il vero nemico di ogni scrittore. Combatto, come hanno fatto gli scozzesi a Largs, in quel che sembra un eterno equilibrio di forze. La battaglia termina mettendo nero su bianco la parola "fine", anche se qualcosa ancora continua ad agitarsi. Arrivato alla pubblicazione del libro, allora, in quell'istante, tutti i miei sforzi sono realizzati e aspetto di assaporarne il dolce nettare. Questo mi ricorda l'incisione sul pennino: il risultato dovrà cambiare in mio favore, anche quello che sembra nullo. Forse lei non può comprendermi.» 

Voto:

Dicono dell'autrice:

Un'indubbia maestria nello scavare in cunicoli apparentemente inespugnabili. Solo fatto con leggerezza, con grande facilità. La scrittura è "asciutta", essenziale. Con l'essenzialità si può dire tutto e anche più.

Gabriele Scirtosu 

Se vi ha ispirato ecco i link per compare il romanzo: 

Su Amazon.

Su Kobo.

Su Feltrinelli.

Su Ibs.

Su Mondadori.

Su Hoepli.

Ringrazio nuovamente l'autrice per essere stata super disponibile in tutto, nell'invio del materiale ed in tutto ciò che le ho chiesto al fine di riuscire a scrivere una buona anteprima e la recensione successiva. Le auguro un grande in bocca al lupo per il futuro a venire.